Il Calabrone
Di e con Chiara Aru
Dodici anni fa, alle cinque del mattino del 25 settembre 2005, Federico sta tornando a casa sua dopo un sabato sera qualsiasi come tanti passato assieme agli amici. Ha sonno, è quasi l’alba oramai. La sera dovrà studiare per il compito di matematica di lunedì, andare a giocare a calcetto con gli amici, portare a spasso il cane e guadagnarsi la sua paghetta settimanale come porta pizze in una pizzeria vicino casa. E non vede l’ora di andare alla lezione di Karate il martedì successivo, gli manca poco alla cintura Nera. Ma Sono ancora le cinque del mattino, è ancora presto per tutto. È bello passeggiare per tornare a casa, mani in tasca, godersi l’aria fresca e il silenzio della notte oramai quasi finita, fra uno sbadiglio e un altro.
Erano le cinque del mattino del 25 settembre 2005 e Federico stava tornando a casa, quando è diventato all’improvviso un ragazzo invisibile.