7 agosto 2023, ore 20:00 – Festival dei Tacchi – Ulassai, Stazione dell’Arte
tratto dal romanzo La Scelta di un Uomo di Pierangelo Chiolero (AIPSA Edizioni)
ricerche e documentazione a cura di Piercarlo Porporato e Gilberto Forneris
riduzione teatrale di Pierangelo Chiolero e Tommaso Massimo Rotella
con Tommaso Massimo Rotella e Patrizia Camatel
regia Tommaso Massimo Rotella
video Piercarlo Porporato
produzione Magdeleine G.
Il 3 agosto 1933 un aereo militare si schianta sulle montagne della Valle di Susa, presso l’abitato della Borgata Santa Chiara di Giaglione (TO). Il pilota è un giovane sardo di 27 anni, il tenente della Regia Aeronautica Cesare Lai. Si stava avvicinando al grande prato di Prà Plan adibito a pista d’atterraggio, ma sulla radura erbosa inondata dal sole stava giocando un gruppo di bambini.
Un istante fatale per decidere, una manovra d’emergenza che salva le vite dei piccoli e che non lascia scampo all’aviatore. Una scelta consapevole, che annulla tutte le altre scelte che Cesare avrebbe potuto fare. Cesare partito da Ulassai, nel cuore d’Ogliastra; Cesare convinto antifascista; Cesare innamorato della
maestra Aurora. Tutto quel che il giovane era, o sarebbe potuto diventare, si schianta tra quei boschi al confine con la Francia, là dove oggi un cippo e una croce ricavata dai rottami del velivolo ricordano sommessamente il suo sacrificio. Eroismo? O la buona radice dell’umanità?
Nel 2021 l’amministrazione e la comunità di Giaglione decisero di restaurare il cippo e di onorarlo con una commemorazione cui parteciparono anche il primo cittadino di Ulassai e la famiglia Lai. E così, nel nome del ricordo del tragico ed eroico avvenimento, le due comunità sentono oggi più forte il loro legame d’amicizia.
Il nuovo lavoro teatrale, realizzato su impulso del Comune di Giaglione e con il sostegno della Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare, intende contribuire a mantenere viva l’attenzione su una storia che deve essere ricordata. Con parole ora lievi ora emozionanti, con una ricostruzione creativa ma basata su dati storici derivanti da recenti ricerche, ed ancora con immagini evocative, si ricostruiscono tanto la vita dell’uomo Cesare Lai quanto il contesto sociale e culturale dell’Italia fra le due Guerre. Le scelte musicali, che spaziano da Janis Joplin, a The Doors, ai Rolling Stones a Robert Johnson, non sono casuali: grandi nomi di artisti scomparsi tutti a 27 anni (il “Club 27”), esattamente come Cesare Lai.
Tommaso Massimo Rotella, Biografia
Nato a Gimigliano (CZ) nel 1960, inizia il suo percorso professionale come attore e prosegue nella direzione del teatro di movimento e della danza, ed infine, della regia. Dal 1986 al 1991 fa parte del Gruppo Danza Contemporanea Bella Hutter/Sutki diretto da Anna Sagna. Dal 1990 conduce una personale ricerca sul movimento dell’attore che lo porterà a collaborare con il Teatro di Dioniso (Valter Malosti, Direttore della scuola del Teatro Stabile di Torino), il Gruppo della Rocca ed il Piccolo Teatro di Milano. Cura la regia e la messinscena di diverse produzioni di prosa e opera lirica. Ha condotto seminari sul teatro classico per il DAMS – Università degli Studi di Torino. Nel 1997 è docente al “corso di perfezionamento per giovani attori” del Teatro di Roma diretto da Luca Ronconi. Conduce, da anni, numerosi laboratori teatrali in Italia. Dal 2012 è Direttore Artistico insieme a Silvia Gatti, del Teatro Vecchio Mercato di Gassino Torinese.
Patrizia Camatel, Biografia
Nata a Torino nel 1980, inizia la formazione artistica presso il Teatro delle Dieci con il regista Massimo Scaglione. In seguito comincia a lavorare stabilmente con il Teatro degli Acerbi (dal 2000) e con la Casa degli Alfieri (dal 2003) di Asti. Si dedica principalmente al teatro di prosa, al teatro popolare e al teatro per i ragazzi. Il drammaturgo e regista Luciano Nattino la dirige in vari lavori. Come autrice di testi teatrali si sperimenta nell’ambito del teatro di radice popolare e di memoria e nel teatro per ragazzi. Tra i lavori più recenti di scrittura Siamo Fatti di Stelle, dedicato a Margherita Hack (2013), Even, dedicato a Etty Hillesum (2016), Soldato Mulo va alla Guerra (2017), Guido Suonava il Violino (2019). Debutta nel 2014 come regista per il testo di Luciano Nattino Un Regalo Fuori Orario, presentato al Festival Asti Teatro. È co-autrice e regista del monologo Il Testamento dell’Ortolano (2020) di Antonio Catalano.