di Giancarlo Biffi, Giancarlo Demontis, Mauro Mou e Silvestro Ziccardi
con Giancarlo Biffi (Ginepro) e Giancarlo Demontis (Leo)
disegno luci Giovanni Schirru
suono di Giampietro Guttuso
musiche e video Marco Rocca
realizzazione madonnina Marilena Pittiu
costumi Marcella Ki
regia Mauro Mou e Silvestro Ziccardi
Sciogliere i Misteri nella quotidianità. Attraversare l’esistenza con passo leggero.
Ginepro e Leo sono due pellegrini, girano da anni l’Italia con un simulacro della Madonna sulle spalle… per Ginepro è l’esecuzione di un disegno di espiazione. Lui è convinto di aver sparato alla Madonna, uccidendola…
Durante una missione in Libano, il giovane soldato Ginepro ha ucciso una ragazza e da quel giorno, non è più stato quello di prima.
La vita il più delle volte si attorciglia, non è lineare e tranquilla, ma piena di curve… s’innalza e s’inabissa velocemente, molto più in fretta della nostra stessa comprensione degli avvenimenti. Errori se ne commettono tanti, più o meno gravi, ma di questi spesso non si sa a chi chiedere perdono… allora ecco che molti scoprono che c’è Lui.
Nella ricerca di perdono Ginepro incrocia sulla sua strada, non proprio Lui… ma Lei: Maria. A dire il vero si tratta di una statuetta di gesso che Leo si porta a presso nel suo quotidiano elemosinare.
Ginepro, vedendoli, ha una folgorazione. In loro vede Maria e Giuseppe alla ricerca del figlio. Ma Leo non è Giuseppe, ancor meno un benefattore… e non di certo sta cercando Gesù Cristo. Più semplicemente da qualche tempo sta perseguendo un obiettivo preciso: racimolare più denaro possibile per poi partire alla volta di Panama. Intuisce che con Ginepro questo sarebbe ancora più facile.
Noi li cogliamo proprio nel giorno, in cui per Leo è giunto il momento tanto atteso… mollare Ginepro e partire per la tanto agognata destinazione.
Giancarlo Biffi
Kit operatore